sabato 23 agosto 2008

Cambogia mon amour

La Cambogia è un regno di riflessione.... sui pullman si sta almeno 6 ore (che è la distanza standard per qualsiasi cosa), e si attraversano paesaggi bellissimi dato che di dormire non se ne parla proprio...
Mirti mi ha rimproverato perchè non sto parlando tanto delle mie emozioni, ma la verità è che accadono talmente cose così in fretta che non mi è mai capitato di fermarmi davvero a riflettere su quello che stava succedendo.
Praticamente appena arrivata a Bangkok, sono ripartita, e ora che manca solo una settimana al mio ritorno a "casa", è come se avessi l`impressione di non avere il tempo di fare tutto e di vedere tutto quello che vorrei...

Stiamo in una città non più di due giorni, per poi ripartire di nuovo... Diciamo che è difficile pensare che ti manchi qualcosa proprio ora... Forse quando torno a Bangkok sarà peggio, ma per ora mi godo questo stato di grazia da traveller...

Per quanto riguarda la Cambogia, è il paese delle mille contraddizioni, uno dei più costosi (relativamente) nel quale siamo stati, e penso il più povero di tutti...

Ho tempo di scrivervi perchè gli altri sono andati a vedere i campi di uccisione e di torture del regime dittatoriale degli anni 80, ma ho deciso di rimanere in hotel perchè penso proprio non ce l`avrei fatta... E` incredibile che sia successo tutto quello che è successo qui e non ne avessi mai sentito parlare, mi sono ripromessa di leggere il libro con calma, al mio ritorno a Bangkok...

Parlando dei lati positivi, c`è di tutto... sto anche apprezzando il tipo di viaggio da backpacker, e le guesthouse sono incredibili... c`è gente da tutto il mondo, strafiga e stramichevole, che si incontra e si lascia a ogni destinazione... ci sono anche un sacco di ragazze che viaggiano sole e si aggregano a questo o a quell`altro gruppo, e mi ha fatto pensare a quanto non mi senta totalmente pronta per affrontare un viaggio del genere da sola.... tanto per farvi capire, oggi sono rimasta a poltrire in albergo!!!! volevo riuscire ora per comprare qualche souvenir, ma ho come l`impressione di non sapere bene dove andare qui... ecco, diciamo che non è esattamente come BANGKOK....

Ieri siamo andati in una delle discoteche più famose dell`Asia, sembrerebbe... HEART OF DARKNESS... in mezzo alle viettine malfamate ad un certo punto si raduna un sacco di gente davanti ad un ingresso anonimo... se non fosse per ben SEI POLIZIOTTI all`entrata, niente buttafuori, niente pr, niente di niente, solo questi sei enormi poliziotti... Ero indecisa se chiedere a loro quanto costava l`entrata, poi sono stata zitta. La poliziotta mi ha detto di venire avanti, braccia alzate, mi ha perquisito e ha voluto controllare che non avessi droga nelle sigarette...
questo per farvi capire che tipo di posto dovesse essere prima... quando entri è incredibile, gente stranissima, molti locali, tanti stranieri e relative donne locali affamatissime... ci siamo ubriacati e divertiti da pazzi... Sono rimasta anche molto stupita dall`affettuosità delle ragazze, che non si capisce bene se siano tutte normali o tutte prostitute... sono incredibili perchè, nonostante la loro preda sia chiaramente gli uomini, si presentano e si mostrano entusiaste di conoscere e di parlare/ballare/brindare con ogni donna, come se dovessero condividere un secreto... e molto sono bellissime, davvero!
Siamo tornati alla guesthouse a gruppetti, chi da solo, chi con le amiche (io!) e chi con le amichette cambogiane (ahi/ahi)...

Comunque, mi sono svegliata alle 2 del pomeriggio, ho appena fatto colazione e spero di trovare davvero la forza per uscire a comprare qualche cretinata!!!!

tanti baci a tutti, domani parto per il VIETNAM...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vai Simo, spacca tutto :*


Uccio

Anonimo ha detto...

guarda che erano i 70' gli anni della dittatura!!!